balaustrata - ambito romano (sec. XVIII)
balaustrata,
post 1727 - ante 1728
Divisa in due metà, formata ciascuna da dodici balaustri e quattro mezzi balaustri in diaspro di Sicilia, intervallati da un pilastrino ornato da stemma scolpito. Alle estremità sono posti quattro pilastrini con specchiature di verde antico incorniciati da giallo antico e volute
- OGGETTO balaustrata
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
DIASPRO
MARMO GIALLO ANTICO
marmo verde antico
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MISURE
Altezza: 90
Larghezza: 780
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
- INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne realizzata in occasione della ricostruzione della cappella gotica dei Savelli, che versava in cattive condizioni di conservazione. Il committente dell'impresa fu il francescano Giuseppe Maria de Ribeiro Fonseca da Evora, che promosse numerosi interventi nella chiesa e nel convento, giovandosi dei finanziamenti della Corona del Portogallo, con la quale ebbe costanti legami politici, fino a ricoprire la carica di Ministro plenipotenziario del re Giovanni V dal 1733 al 1740. Dal 1727 al 1729 l'Evora fu anche Procuratore Generale dell'Ordine francescano. Le spese per i lavori della cappella, compresa la balaustrata, sono documentate da un conto inviato al Capitolo generale di Valladolid nel 1740; al finanziamento dell'impresa concorse il papa Benedetto XIII (Brancia di Apricena, 2000, con documenti e bibliografia precedente). L'ambiente risulta inaugurato nell'ottobre 1728 (Valesio, ed. 1978)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200248780
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI pilastrino sinistro - papale (?) - Stemma - Non identificato - 01 - vedi foto
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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