Animali: leone

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
  • LOCALIZZAZIONE Ferentino (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Ai piedi della porta della sacrestia sono collocati, rispettivamente, a sinistra e a destra, un leone e una sfinge marmorei. È verosimile supporre che le due sculture fossero poste, per il loro potere apotropaico, all'ingresso della distrutta schola cantorum, risalente all'epoca della seconda campagna decorativa cosmatesca all'interno della Cattedrale, coincidente - come ipotizza coerentemente il Tomei - con l'intervento del Magister Jacopus nella posa in opera del nuovo pavimento, ascrivibile ai primi decenni del XIII secolo. Non è possibile stabilire con certezza in che modo queste sculture siano da mettere in relazione con l'intervento di Jacopo; tuttavia la coincidenza cronologica con questa seconda fase decorativa cosmatesca nella Cattedrale ferentinate, ci sembra quanto mai verosimile in base ai loro caratteri stilistici. Il leone, di tipo egittizzante, è caratterizzato dall'aspetto mansueto e dal trattamento della liscia criniera col collare; mostra evidenti affinità iconografiche con il tipo dei leoni di derivazione egiziana che costituiscono uno stilema precipuo nella produzione cosmatesca, a partire dal terzo decennio del XIII secolo e per circa un quarantennio (Claussen). Questo tipo di leoni, riconoscibili dall'espressione mite degli occhi, dalla bocca chiusa che sembra tendersi in un "sorriso", dal collare attorno alla criniera, si ispira infatti al prototipo dei due leoni di Nectanebo I, oggi conservati nei Musei Vaticani, ma nel Medioevo posti dinnanzi al Pantheon. A tali paradigmi si rifanno anche i coevi esempi di uno dei leoni del portale di S. Lorenzo in Lucina e il leone di destra della Cattedra del Duomo di Anagni, con i quali quello ferentinate condivide, oltre all'impostazione, anche il trattamento della criniera con il collare ed il taglio della bocca e degli occhi. Si possono coerentemente ascrivere alla medesima epoca anche i leoni inseriti nella Cattedra del Duomo di Ferentino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200241093A
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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