mostra architettonica d'altare di Campi Paolo, Asprucci Antonio - ambito romano (sec. XVIII, sec. XIX)

mostra architettonica d'altare, post 1729 - ante 1799

Mostra a edicola su colonne corinzie, che sostengono una trabeazione spezzata, con due dadi in aggetto in corrispondenza delle colonne, disposti in diagonale. Frontone triangolare modanato a dentelli e mensoline. La decorazione scultorea consiste in una gloria di angeli disposti su una raggiera attorno alla nicchia centrale e nelle figure di angeli seduti sugli spioventi del frontone. L'altare a urna è affiancato da modiglioni e si appoggia ad un basamento a parete, che sostiene il doppio gradino d'altare con il tabernacolo

  • OGGETTO mostra architettonica d'altare
  • MATERIA E TECNICA legno/ doratura
    marmo bianco/ scultura
    marmo/ scultura
    stucco/ modellatura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • ATTRIBUZIONI Campi Paolo (1678 Ca./ 1764)
    Asprucci Antonio (1723/ 1808)
  • LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La mostra d'altare venne sistemata definitivamente da Antonio Asprucci, che nel 1755 successe al padre Mario nel ruolo di architetto della Confraternita. Essa è formata di parti che risalgono alla campagna di rimodernamento della chiesa attuata fra il 1729 e il 1731, tra le quali le sculture in stucco di Pietro Paolo Campi. Lo stesso Asprucci nel 1792 progettò l'altare con il tabernacolo. Un tabernacolo sul retro è invece opera di maestranze romane del XIX secolo. BIB citata: Fanano E., "S. Salvatore in Lauro", Roma 1959, p. 87
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200240429A-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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