portale - a sesto acuto - ambito laziale (sec. XIII)
portale a sesto acuto,
ca 1200 - ca 1299
Il portale è costituito da un archivolto sestiacuto poggiante su due semipilastri a fascio recanti capitelli ornati da foglie d'acanto stilizzate con protomi umane. I pilastri sono corredati da colonnine due tortili, una per lato. Un motivo a tortiglione, simile a quello dele colonnine sottostanti, continua nell'archivolto conferendovi plasticità. Il portale è incorniciato da un paramento in conci squadrati
- OGGETTO portale a sesto acuto
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria Maggiore
- INDIRIZZO Piazza Trento, Tivoli (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il portale fu eseguito contemporaneamente ad altri lavori dopo che i benedettini subentrarono ai francescani conventuali nel 1256. Agli inizi del sec. XV Angelo da Tivoli eseguì il portale della facciata della chiesa e ricalcò questo in oggetto. Nonostante l'arco sestiacuto, la sua chiarezza volumetrica, la struttura ampia e semplice denotano influssi da modelli gotico-cistercensi. Il portale è attribuibile agli stessi marmorari che nello stesso periodo eseguirono il pavimento cosmatesco, gli amboni, l'iconostasi, la Schola Cantorum e il rosone sul corpo della navata centrale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200237067A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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