teca - ambito laziale (sec. XIX)

teca,

Teca, contenente il corpo in cera della Santa, composta da pareti in vetro trasparente e cornici lignee dorate con scanalature e decorazioni con motivi a cherubino e festoni sugli angoli superiori. La teca poggia su peducci a motivo di zampa di leone e reca in basso una targa con iscrizione

  • OGGETTO teca
  • MATERIA E TECNICA legno/ doratura
    VETRO
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Carlo
  • INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi, Cave (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il corpo della Santa martire greca, ritrovato presso il cimitero di S. Priscilla, fu portato a Cave da Giuseppe Vassalli (A. Mancini, La chiesa e il convento di S. Carlo a Cave, Genazzano 1988, p. 53). Il 7 maggio 1805 con una pubblica cerimonia il corpo rivestito da antonio Magnani venne collocato nell'urna e portato a Cave. Nel 1968 (Mancini, op. cit., p. 70) fu icomposto il corpo e rinnovato il vestito, facendo restare integra la teca ottocentesca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200232279
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • ISCRIZIONI in basso, su una targa - SANTA EUPLE/ V. M - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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