archibugio di Georg Wolf - produzione tedesca (inizio XIX sec)
archibugio
ca 1805 - ca 1805
Georg Wolf (notizie Fine Xviii Sec. - Inizio Xix Sec)
notizie fine XVIII sec. - inizio XIX sec
Arma da fuoco portatile. Canna quadra, alla metà lavorata a pelle di pesce con ageminate delle stelle d’oro e la culatta decorata con foglia d’oro battuta a martellina; tacca di mira a lamina
- OGGETTO archibugio
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
FERRO
LEGNO DI NOCE
Ottone
- AMBITO CULTURALE Produzione Tedesca
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ATTRIBUZIONI
Georg Wolf (notizie Fine Xviii Sec. - Inizio Xix Sec)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Arma sportiva di precisione appartenuta al Granduca Ferdinando III. Il numero 1 indica il numero di serie, infatti l'archibuso fa coppia con quello inventariato AM 102. Questo esemplare fa parte di una tipologia di archibusi a vento di nuova generazione: la piastra non è più solamente decorativa, ma ospita uno scatto che permette alla culatta di sollevarsi dalla cassa per caricare l'arma. In questo modo la cassa era più robusta rispetto ai vecchi modelli, che dovevano avere il calcio separato per caricare il serbatorio dell’aria compressa. Georg Wolf fu archibusaro attivo a Würzburg negli anni a cavallo tra XVIII e XIX secolo. La sua produzione si divide in archibusi dallo stile ancora fortemente influenzato dalla tradizione armiera seicentesca di Würzburg e armi, come il presente esemplare, di fattura moderna. Considerato lo stile moderno dell'arma e la mancanza di qualunque stemma vescovile, è probabile che l’arma sia stata costruita appositamente per Ferdinando III quando ottenne nel 1805 il titolo di conte di Würzburg. Trascrizione dall’Inventario 1878: «Archibuso pure a vento. Canna lunga brunita e quadrellata con dorature sulla culatta. Batteria liscia con acciarino alla romana, nel montare il quale vi è un piccolo scatto che fa sollevare la canna dalla incassatura all'aggetto di introdurvi il proiettile. Incassatura intera di noce montata in ottone. L'arme si carica per mezzo di una chiave che si introduce in un foro situato da una parte inferiore del calcio. Lung. della canna m 0,74, lung. totale m 1,11». La scheda menziona anche il numero 175 di un inventario precedente a quello del 1878, di cui non si ha riscontro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901142996
- NUMERO D'INVENTARIO AM 101
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI sulla canna - G. Wolf / in / Würzburg - corsivo - a bulino -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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