il giardino delle fate
dipinto
1932 - 1932
Oppo Cipriano Efisio (1891/ 1962)
1891/ 1962
Piante: alberi; cespugli. Fiori. Personaggi: Demogorgon
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
carta/ pittura a tempera
CARTONE
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MISURE
Altezza: 50
Larghezza: 70
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ATTRIBUZIONI
Oppo Cipriano Efisio (1891/ 1962): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Teatro dell'Opera
- INDIRIZZO Piazza Beniamino Gigli, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Bozzeto per il prologo. Verso: Targa Ex arch. Scen. inv. n. 491; Targa Arch. Scen. inv. n. 130. Timbri n. 6. La Donna Serpente, musiche di A. Casella, libretto di C. V. odovici, costituisce la prima delle due opere inedite previste dalla stagione lirica 1932-33 del Teatro dell'opera di Roma. Lo spettacoo segna l'ingessio in teatro di Oppo che aveva già collaborato con l'odescalchi e il Quirinetta. Per questo soggetto, tratto da una favola di Carlo Gozzi e portato in scena il 17 marzo 1932 realizza un'ambientazione dai tratti sommari quasi a voler rendere la sensazione di un tempo metastorico in cui i fatti si svolgono
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200229677A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0