Madonna, Dormitio Virginis
dipinto,
1200 - 1249
Personaggi: Madonna; apostoli
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 144
Larghezza: 37
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Tivoli (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'icona di Tivoli è chiaramente un derivato della celebre Acherotipa lateranense. Già il Wilpert aveva proposto una datazione tra la fine del sec. XI el'inizio del secolo successivo, accettata dal Volbach. Il Toesca aveva nel frattempo rintracciato un parallelo tra i pannelli laterali- "scoperti" durante l'intervento di resturo del 1919 sotto il rivestimento argenteo_ e le figure dell'Evangeliario Vallicelliano E 16, databile al sec. XII. Lo stesso studioso, inoltre, aveva proposto un confronto con le figure laterali del mosaico absidale di S. Clemente, sicuramente anteriore al lavoro tiburtino. Definita "neghittosa massa d'oro" dal Longhi, l'opera è stata ricondotta dal Matthiae all'interno del percorso artistico romano che, pur mantenendo stretti rapporti con la cultura di stampo bizantino, si avvia verso una sostanziale autonomia procedurale. Un contributo essenziale è stato fornito da I. Toesca che ha pubblicato dopo il restauro della Madonna di S. Angelo in Peschieria, firmata da Pietro di Belizo e Belluomo, che mostra notevoli affinità con il lavoro tiburtino; si viene a confermare in tal modo una datazione verso la fine del primo quarto del sec. XII, o nei primi tempi del successivo venticinquennio. Boskovits istituisce un ulteriore parallelo tra il Salvatore di Tivoli e i lavori del Primo maestro di Anagni, nonché con la decorazione absidale della chiesa tiburtina di S. Silvestro. Secondo lo studioso l'artefice dell'icona di Tivoli porta a compimento proposte stilistiche introdotte in opera più antiche dal Primo maestro, con cui forse va identificato. Per quanto suggestiva, tale ipotesi non ha ancora trovato conferme nell'ambito della letteratura artistica. Si segnala infine l'innovazione iconografica della sostituzione del tradizionale Battista con l'immagine e una scenetta di San Giovanni Evangelista
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200217015-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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