calice - manifattura romana (sec. XVIII)
calice
1735 - 1735
Piede circolare, fusto con nodo ansato e sottocoppa decorati con semplici modanature; coppa con interno dorato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Romana
- LOCALIZZAZIONE Accumoli (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, donato alla chiesa dal prete Rendina nel 1785 fu eseguito per Filippo Nicolò Spinelli dei principi di Scalea (1703-31) consacrato vescovo di Aversa nel 1735 (G. Parente, Origini e vicende storiche della città di Aversa, II, Napoli 1858, pp. 667-668). La presenza del punzone camerale molto consunto ne indica la provenienza romana, mentre l'altro bollo veniva usato per indicare l'argento di bontà inferiore a quello del titolo di carlino, sulla base di un bando emanato nel 1734 (C. Bulgari-A.Bulgari Calissoni, Regolamenti bolli e bollatori della città di Roma, Roma 1977, pp. 34-35). Si tratta di un oggetto dalle linee molto sobrie ed eleganti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200208327
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- ISCRIZIONI sotto la base - NICOLAUS SPINELLUS EP.US AVERSANUS EX PRINCIPIBUS SCALEAE 1735 - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0