apostoli

dipinto, 1200 - 1249

Figure maschili: apostoli. Oggetti: libri. Abbigliamento: tunica bianca; pallio

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Maestro Dei Dodici Apostoli (notizie Prima Metà Sec. Xiii)
  • LOCALIZZAZIONE Anagni (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Toesca (1902) proponeva per questo affresco un accostamento con le storie della vita di San Tommaso Beckett (cfr. scheda 12/00202765A.0), mentre Hermanin (1945) lo accostava all'autore delle storie dell'Arca della Santa Alleanza nella cripta della cattedrale. Secondo il Prosperi (1983), la prima figura da sinistra ha un diverso atteggiamento rispetto alle altre, in quanto indicherebbe il Salvatore, ma in realtà questo gesto non sembra riscontrabile, di contro l'apostolo regge forse un coprimano. L'artista che ha eseguito l'affresco, per il quale non è possibile portare a confronto altri dipinti presenti nell'oratorio, sente piuttosto l'influenza della maniera del primo maestro che ha lavorato nella cripta, nel modo di realizzare i panneggi, nella tendenza alla schematicità espressiva, nel grafismo enfatizzato della teoria dei Vegliardi dell'Apocalisse. Grafismo che trova un antecedente nei dipinti conservati nella Chiesa di S. Pudenziana datati tra XI e XII secolo e che risente dell'influenza dell'arte musiva per l'uso alternato di linee più chiare e più scure per ottenere un effetto plastico. Negli Apostoli, è possibile riscontrare delle differenze sia nel trattamento dei panneggi che dei volti: le figure dalla prima alla settima da sinistra, escludendo forse la sesta, mostrano una maggiore morbidezza nelle pieghe degli abiti lumeggiati; molto più secco e rigido, quasi ridotto ad arabesco è il motivo dei panneggi delle figure dalla nona in poi. Per quanto riguarda i volti, sono più allungati e segnati da una rientranza in corrispondenza dello zigomo nei primi cinque Apostoli, mentre negli altri tendono più all'ovale, l'occhio è più sbarrato e inespressivo e le tinte più piatte. Queste osservazioni inducono a ipotizzare l'intervento di un maestro cui attribuire le prime cinque figure e, forse, i panneggi della settima e dell'ottava, e quello di un collaboratore che avrebbe eseguito il resto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200202774
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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