Cristo in trono tra la Madonna, San Tommaso Beckett e santi

dipinto, 1200 - 1249
Terzo Maestro Di Anagni (maniera)
notizie 1231-1255 ca

Personaggi: Cristo; Madonna; San Tommaso Beckett. Figure: santi. Mobilia: trono. Oggetti: libro. Decorazioni: fascia a girali

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Terzo Maestro Di Anagni (maniera)
  • LOCALIZZAZIONE Anagni (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo Toesca (1902) l'autore di questo dipinto è un artista vicino al Maestro delle Traslazioni che lavora nella cripta della cattedrale entro il primo trentennio del sec. XIII , per l'uso delle ombre verdi sui visi e per il modo di dipingere gli occhi, per la rigidità delle figure. In realtà, non si è potuto riscontrare la presenza di ombre verdi mentre, al contrario, emerge un senso plastico e un gusto per il chiaroscuro che avvicina l'autore dell'affresco soprattutto al Terzo Maestro di Anagni. Si confronti, ad esempio, la nota malinconica dei volti con quelli dei Santi Pietro e Paolo sulla seconda volta della cripta. L'artista, infatti, dimostra una maggiore padronanza tecnica che lo porta a una maggiore armonia cromatica e a evitare forti contrasti chiaroscurali. La linea continua a definire il contorno ma non è indispensabile alla costruzione plastica dell'immagine. Riguardo alle due figure a sinistra della Madonna, sempre il Toesca (1902), seguito dal Sibilia (1914), affermava che poteva trattarsi di due sante, ma se per quella più piccola è difficile avanzare un'ipotesi in quanto troppo lacunosa, l'altra sembra essere piuttosto una figura maschile che impugna una lancia, vestita con tunica corta. Dunque un'iconografia che si addice a un santo guerriero come San Giorgio, ad esempio, diventato santo nazionale nel 1222.. Si può pensare che si tratti comunque di un santo significativo per il culto inglese, vista l'importanza data a San Tommaso di Canterbury. D'altro canto, non si può neppure esculdere che possa trattarsi di un martire guerriero importante per Anagni come San Demetrio di Salonicco, le cui reliquie veniva custodite nella cattedrale dal 1196. Le figure a sinistra di San Tommaso spiccano per nobiltà espressiva e per una certa vena malinconica, inoltre è ancora possibile notare i resti dei ricchi abiti che li paludavano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200202771
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • ISCRIZIONI vicino a San Tommaso Beckett - SVM DEVS ET [...] OTE EN[...]M[...] QVAMVIS SIM SOLVS FORMA SVM [...] VNVS - in basso, sulla fascia decorativa a girali - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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