San Paolo, San Pietro, San Magno, San Giovanni Evangelista

dipinto, post 1231 - ante 1255

Personaggi: San Paolo; San Pietro; San Magno; San Giovanni Evangelista. Attributi: (San Paolo) epistolario. Attributi: (San Pietro) chiavi; vangelo. Attributi: (San Giovanni Evangelista) cartiglio

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 198
    Larghezza: 167
  • ATTRIBUZIONI Terzo Maestro Di Anagni (notizie 1231-1255 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Anagni (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le figure dei 4 santi e l'ornato sovrastante sono attribuibili al cosidetto III maestro di Anagni, colui che il Toesca aveva erroneamente identificato con Frater Romanus. In effetti la critica successiva ha ammesso le notevoli analogoie stilistiche esistenti tra le opere dipinte a Subiaco anni prima (1228) e queste di Anagni, quando il medesimo pittore fu qui probabilmente chiamato dal vescovo Pandolfo. L'identificazione del III Maestro con Frater Romanus fu contestata da Hermanin nel 1904; parere condiviso dallo stesso Toesca nel 1927, che , tuttavia, riafferma l'opinione che ad affrescare le due cappelle sia stata la medesima mano. La critica successiva si è posta dei dubbi riguardo al confronto dei due cicli. Lo stesso Toesca, nel 1927, pur riconoscendo valido il legame stilistico che unisce le decorazioni in esame, ammette che gli affreschi di S. Gregorio potrebbero essere stati eseguiti da aiuti del III Maestro. Il Boskovitz afferma che le affinità stilistiche tra il ciclo sublacense e quello anagnino sono innegabili. Tali affinità coadiuvano inoltre gli studiosi per quanto riguarda la datazione, che non può essere troppo lontana dal 1228. Il Maestro che giunge ad Anagni è certamente più maturo e padrone dei propri mezzi tecnici. Certamente il III Maestro risente dell'arte bizantina, come ad esempio si nota nell'uso di mostrare le membra di scorcio, l'uso dei grossi contorni scuri, lo studio del movimento assieme alla ricerca dell'espressione individuale. Sono tutti caratteri diffusi nello stile del III Maestro e che sono rintracciabili nelle figure di questi 4 santi. Notiamo come nel modo di presentare le figure statuarie, appaia il desiderio di plasticismo unito alla preoccupazione di conferire alle immagini un effetto di movimento, come dimostra il guizzante e plastico panneggio che accompagna e plasma lo sciolto atteggiarsi dei corpi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200202630-56
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI sul cartiglio di S. Giovanni - IN PRINCIPIO ERAT VERBU(M) - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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