Impresa farnesiana del Giglio di Giustizia
decorazione plastica,
1545 - 1547
in un riquadro romboidale a più cornici, al centro di un tondo anch'esso a più cornici è l'impresa costituita da da tre gigli, circondati da un cartiglio su i quali sorge un arcobaleno, che nasce da una nuvola e termina ai piedi di un ulivo
- OGGETTO decorazione plastica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ doratura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castel Sant'Angelo
- INDIRIZZO Lungotevere Castello 50, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I quattro riquadri romboidali sono, a due a due, uguali, quello all'angolo nord- est con quello dell'angolo sud-ovest rappresentano l'Impresa Farnesiana mentre i tondi dell'angolo sud-est con quello nord-ovest hanno il simbolo del delfino e del camaleonte. Il giglio di giustizia simboleggia Polo III, che come un arcobaleno, apporta serenità e pace facendo opera di mediazione tra Francesco I e Carlo V che si conclusa con la pace di Nizza. Un nome che ricorre tradizionalmente per gli stucchi della volta è quello di Raffaello da Montelupo ma che è stato invece escluso dal Gaudioso (1981, vol.2 p.111) a causa dei documenti contabili, più attendibile invece, l'ipotesi di una partecipazione ai lavori della volta di Guglielmo Della Porta, che aveva già lavorato con Perino a Genova e nella cappella Massimi a Trinità dei Monti e la cui presenza a Castello è documentata nel 1546 per i restauri di alcune sculture antiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200186300-20
- NUMERO D'INVENTARIO 8/1446
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- ISCRIZIONI sul nastro - GIGLIO DI GIUSTIZIA - lettere capitali - a sgraffio - greco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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