San Pietro guarisce gli infermi con la sua ombra (?)
dipinto,
1725 - 1749
Ricciolini Niccolò (1687/ 1772)
1687/ 1772
Personaggi: Pietro. Figure: angeli; infermi; astanti. Attributi: (San Pietro) aureola
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Ricciolini Niccolò (1687/ 1772)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Copia di una pala eseguita da G. Baglione per la Basilica Vaticana. Mancinì realizzò per S. Pietro in Vaticano un cartone, tradotto in mosaico, oggi disperso, raffigurante la guarigione di un paralitico (Matthiae). E' probabile che l'opera, oggi in S. Maria degli Angeli, rappresenti una versione precedente, non tradotta in mosaico, che, successivamente, venne trasferita in questa chiesa. Il dipinto è stato interpretato dalla critica antica (Pio, Titi) come la Resurrezione di Tabita. Una qualche perplessità suscita, però, anche la sua lettura come miracolo della Porta Speciosa accettato da tutto il resto della critica, anche moderna. Dagli Atti degli Apostoli (3, 1-10) autori della guarigione dello storpio, infatti, risultano essere gli apostoli Giovanni e Pietro, mentre nel dipinto è raffigurato solo Pietro. La donna raffigurata in basso a destra potrebbe richiamare, invece, quanto riferito dagli Atti degli Apostoli (5, 14-16) riguardo ai miracoli compiuti da Pietro con il passaggio della sua ombra. [<<...Intanto andava aumentando il numero degli uomini e delle donne che credevano nel Signore fino al punto che portavano gli ammalati nelle piazze, ponendoli su lettucci e giacigli, perchè, quando Pietro passava, anche solo con la sua ombra coprisse qualcuno di loro. >>] Briganti ritenne errata l'attribuzione a Francesco Mancini e interpretò il dipino come Resurrezione di Tabita (cfr. scheda storica)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200176092
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0