calice,
1800 - 1824
Belli Gioacchino (1756/ 1822)
1756/ 1822
Base circolare modanata con bordo rialzato su cui è incisa la scritta. Piede svasato, fusto composito e nodo ad anfora. Sottocoppa emisferica con modanatura su cui si innesta la coppa allungata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ incisione
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ATTRIBUZIONI
Belli Gioacchino (1756/ 1822)
- LOCALIZZAZIONE Amatrice (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice proviene dalla chiesa di San Martino dell'omonima frazione amatriciana, cui era stato donato dai confratelli della S. Addolorata. L'opera, di stile neoclassico, eseguita dall'argentiere romano Giovacchino Belli che ha punzonato la base del calice, va datata dopo il 1815, epoca in cui venne introdotto il bollo camerale con le chiavi e la tiara entro lo scudo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200173394
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2005
- ISCRIZIONI sul bordo della base - FATTO DALLI SIG FRATELLI DELLA S. ADDOLORATA IN S. MARTINO - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0