crocifissione di Cristo
dipinto,
1590 - 1599
Il quadro è collocato sopra uno dei mobili che arredano la sacrestia. Il dipinto centinato presenta un'ampia cornice con terminali laterali a volute, su cui sono intagliati due cherubini per parte. Il bordo inferiore della cornice non è dorato. L'immagine riprende la consueta iconografia; sullo sfondo è visibile Gerusalemme, immaginata come una città murata e turrita. La cromia, piuttosto fredda, è dominata da toni verdastri ripresi anche negli incarnati della Vergine e del Cristo, e dal colore livido del cielo. Questa sensibilità cromatica sembra di ascendenza meridionale e spagnolesca
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Alvito (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La mancanza di doratura nel bordo inferiore della cornice fa ritenere che il dipinto fosse originariamente collocato in posizione elvata. E' improbabile, date le dimensioni, che si tratti della cimasa di un quadro più grande. La particolare sensibilità al colore, caratterizzata dai toni freddi della tavolozza, il modellato volutamente rigido delle figure, sottolineano le ascendenze manieriste di ambito meridionale di cui l'autore sembra informato. E' interessante un riferimento all'opera di Durante Alberti. Si confronti anche questa opera con una croce dipinta pressochè contemporanea, conservata nella chiesa di San Michele Arcangelo ad Arpino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200164268
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0