dipinto, frammento - ambito laziale (sec. IX)
dipinto,
800 - 899
Il frammento tufaceo presenta una base di preparazione in calce per l'affresco. La decorazione consta in una striscia color bianco con disegno a rombi, al di sopra si nota la base dell'affresco, mutila e illegibile
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Ischia di Castro (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Probabilmente faceva parte della decorazione di una cappella del complesso monumentale del romitorio rupestre di Chiusa del Vescovo. A causa di vandali, era stata asportata parte di un affresco raffigurante Sant'Antonio Abate con animali. Il frammento in questione fu recuperato durante una gita scolastica archeologica nel 1973. Lungo il fiume Fiora e i suoi affluenti nel sec. X-XI furono costruiti da monaci eremiti, su esempio orientale, romitori rupestri per la preghiera. Famoso, a poca distanza, quello di Poggio Conte. Altri ve ne erano in prossimità di Ischia di Castro: San Biagio e San Macario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200146100
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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