GROTTA MISA (cavità naturale, area ad uso funerario)
La grotta si apre su un banco di travertino, depositatosi sopra uno strato di tufo: si tratta di una vasta camera a pianta pressoché triangolare con il vertice rivolto verso il fondo, è percorsa da un rivo d'acqua che scompare in un inghiottitoio e ricompare poi all'esterno, non lontano dal Fiora. L'azione erosiva dell'acqua ha asportato il deposito archeologico nella parte centrale della camera: lo scavo è stato eseguito nella parte destra della grotta, che conservava un deposito di circa 2,50 metri. Sono stati riconosciuti 5 strati antropici intervallati da strati sterili di sabbia: nel secondo strato è stato rinvenuto un focolare di forma circolare con ammasso, pure circolare, di fave, miglio, grano e farina, carbonizzati e deposti in parti distinte. I resti umani sono stati ritrovati sparsi "nello scarso deposito residuato nella caverna": le analisi antropologiche hanno riconosciuto almeno cinque adulti, un giovane e quattro bambini
- OGGETTO cavità naturale
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CLASSIFICAZIONE
area ad uso funerario
- LOCALIZZAZIONE Ischia di Castro (VT) - Lazio , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Complessi archeologici
- INTERPRETAZIONE cavità naturale con frequentazione antropica di carattere rituale
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201339738
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0