altare - ambito romano (sec. XVII)
altare,
mensa troncopiramidale, svasata verso l'alto, con base modanata, bordo superiore arrotondato, cornice modanata. Al centro della faccia anteriore, intarsio con croce raggiata; dossale con cornice per la pala ai rilievi fitomorfi, inquadrata da lesene scanalate corinzie. Timpano, su frammenti di trabeazione, curvilineo e spezzato al centro. La trabeazione al centro si inflette, in basso, in forma semicircolare; al centro, testina angelica
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
stucco/ doratura
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'altare risale al rinnovamento della chiesa voluto da Niccolò Sagredo (1653-1659 ca.). In un documento (1659) pubblicato da Dengel (1913) si riferisce infatti delle cattive condizioni degli altari a una visita apostolica del 1627, Sagredo fece ricavare cappelle poco profonde nello spessore del muro, e fece edificare i nuovi altari, che presentano infatti aspetto e decorazioni, analoghi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200145755-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI COMPONENTI
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