deposizione di Cristo nel sepolcro
dipinto,
1630/ 1632
Personaggi: Cristo; Madonna; Maria Maddalena. Figure maschili: due apostoli. Figure femminili: due donne. Vedute: Monte Calvario. Strumenti del martirio: croci
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini
- INDIRIZZO piazza della Trinità dei Pellegrini, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo dipinto insieme a tutta la decorazione della cappella fu commissionato da Lucatelli tramite il testamento che lasciò dopo la sua morte. Gli anni di esecuzione della tela sono da collocare tra il 1630 eil 1632. Secondo alcune antiche guide di Roma, l'autore di questa tela e dell'altra cui fa pendant sulla parete laterale opposta, sarebbe Giovanni De Vecchi o comunque di un suo allievo. Nei documenti d'archivio della SS. Trinità dei Pellegrini concernenti i pagamenti effettuati per questi dipinti, l'autore rimane anonimo. La critica è oggi unanime nel negare a De Vecchi la paternità di questi due dipinti: per Neppi il pittore sembra essere assai modesto ed attardato, per Vasco Rocca sarebbe da distinguere l'autore degli affreschi della cappella da quello delle tele in questione che, in effetti, potrebbe essere identificato con un tardo seguace di De Vecchi. Di diverso parere è C. Strinati che ritiene l'ignoto artista un seguace di Giovanni Alberti. Il riferimento a questo artista da parte di Strinati trova una sua motivazione se si osservano gli affreschi della volta della cappella del Crocifisso, eseguiti in quegli stessi anni da un pittore molto vicino a Giovanni Alberti. Osservando la tela si scorge il richiamo alla Deposizione di Raffaello della Galleria Borghese in Roma, soprattutto nel gesto della figura che regge le gambe di Cristo e nel volto e nelle spalle di quest'ultimo. La composizione, tuttavia, risulta costipata nello spazio della tela che ha uno sviluppo verticale e non orizzontale come quello di Raffaello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200145390
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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