deposizione di Cristo dalla croce
dipinto,
1600 - 1624
Gentileschi Orazio (scuola)
1562/ 1647
Cristo gaicente, deposto dalla croce, sorretto dalla Madonna e pianto dalle pie donne e da San Giovanni. Sullo sfondo della campagna spicca la grotta in cui s'intravede il sepolcro presso il quale attende Giuseppe di Arimatea. In lontananza appare il Golgota con le tre croci
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 208 cm
Larghezza: 123 cm
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ATTRIBUZIONI
Gentileschi Orazio (scuola)
- LOCALIZZAZIONE Fara in Sabina (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Attribuiti dal Palmegiani al Gentileschi. Il Pietrangeli conferma l'attribuzione alla scuola. Le figure hanno una forte e imponente struttura anatomica, atteggiamenti statuari e composti. Anche il Cristo, come i suoi persecutori, sembra appena sfiorato dagli avvenimenti. Più patetico l'affresco di fronte, dove le figure sono aumentate in ampi panneggi, dai colori semplici cangianti, senza contrasti in tonalità più chiare. I loro gesti esprimono abbastanza convenzionalmente un dolore composto e dignitoso. Un blando realismo si nota nella rappresentazione del corpo di Cristo e ancor di più, nella 'natura morta'con gli strumenti del martirio. Vince la figura di Giuseppe
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200113808A-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1975
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0