altare,
1637 - 1648
il basamento dell'altare si presenta come una forma squadrata con il corpo centrale avanzato rispetto al resto, ai lati del quale sono scolpiti due stemmi; sulle mensole, sollevate da un ulteriore rialzo, poggiano due colonne scanalaterivestite di scagliola rosa e terminanti in capitelli compositi; i toni predominanti sono dorati
- OGGETTO altare
-
MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Domenico e Sisto
- INDIRIZZO largo Angelicum, 1, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo altare fa parte del rinnovamento subito dall'intera cappella, già esistente nel 1611, e ultimata nel 1648. Secondo alcuni documenti d'archivio sappiamo che fin dal 1624 erano in opera i nuovi lavori di ristrutturazione da parte del Petraglia, che lavorò per più di dieci anni per la cappella di San Domenico. Nel 1852 circa furono restaurati tutti gli altari della chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200096977
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI ai lati dell'altare - gentilizio - Stemma - Costaguti - 2 - tre scaglioni accompagnati in capo da tre stelle a sei punte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0