soffitto di Paolo di Matteo (attribuito) (sec. XV)
soffitto
Paolo Di Matteo (attribuito)
notizie metà sec. XV
Le travature presentano una decorazione a festoni e caulicoli dipinti a tempera, le mattonelle rosoni
- OGGETTO soffitto
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MATERIA E TECNICA
pietra/ incisione
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ATTRIBUZIONI
Paolo Di Matteo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Una delle mattonelle presenta un contadino che conduce l'aratro tirato da du buoi, essa ricorda il rinvenimento dell'immagine del Salvatore, che si venera nella Chiesa, da parte di alcuni bifolchi in contrada la Chirichera nel 1283. La decorazione del soffitto a capriate è un motivo diffuso a Viterbo nei secoli XV e XVI. Decorazioni analoghe si trovano nei soffitti coevi delle chiese viterbesi di Santa Maria della Verità (1460) e del Duomo (1490), eseguite da Paolo di Matteo al quale è possibile attribuire l'esecuzione del soffitto in esame
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200095592
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1979
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0