ciborio di Isaia da Pisa (bottega) (sec. XV)
ciborio
1458 - 1458
Isaia Da Pisa (bottega)
notizie 1447-1464
Frontale del ciborio marmoreo sovrastante l'altare della Cappella Mazzatosta. Impostato su di una semplice trabeazione, esso si presenta come una mostra a "vela" libero cioè nella sua parte posteriore. In esso sono raffigurati in bassorilievo, la Madonna con il Bambino attorniati da angeli
- OGGETTO ciborio
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Isaia Da Pisa (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Verità
- INDIRIZZO p.zza F. Crispi, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La costruzione del ciborio è una delle tante iniziative per abbellire la chiesa prese in seguito al miracolo accadutovi nel 1446. In quello stesso anno, Cristoforo di Antonio Lenzi donava cinquanta scudi per la costruzione ed ornamentazione della "cappella Virginis Mariae in qua noviter multa volta apponentur". In essa fu costruita l'edicola marmorea utilizzando un lascito destinato ad un'opera di pittura, effettuato nel 1457 da Arcangelo di Bartolomeo Lattanzi. L'pera è stata inserita nel catalogo delle opere da attribuire presumibilmente ad Isaia da Pisa, catalogo tuttavia molto controverso per la mancanza di dati certi sulla personalità e l'opera dello scultore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200095020
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sul fregio della trabeazione - MARIA MATER CRATIAE - lettere capitali - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0