colonna di pianeta, frammento - ambito lucchese (fine sec. XIII)
colonna di pianeta,
1290 - 1299
Il fregio del lato posteriore (colonna) su fondo di lino, tessuto a spina con fili d'oro, è ricamato in seta colorata a punto teso rientrato. In alto è rappresentato il Salvatore benedicente entro una mandorla quadrilobata e ai lati due angeli; sotto, entro arcate trilobate, tre Apostoli e Salvatore benedicente a mezza figura
- OGGETTO colonna di pianeta
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MISURE
Altezza: 130 cm
Larghezza: 39 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucchese
- LOCALIZZAZIONE Velletri (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE È uno dei più preziosi cimeli che si conservi nel Museo Capitolare. Donato, pare, alla cattedrale da Nicola Mocassini, vescovo di Velletri, salito al pontificato col nome di Benedetto XI il 22 ottobre 1303. È quindi anteriore al 1304, anno di morte del Pontefice. Si accompagnava sicuramente alla dalmatica conservata nella chiesa di San Domenico a Perugina, dove si trovano anche i resti di un piviale e di una mitria risalenti, si dice, allo stesso Pontefice. È da presumersi che la forma della pianeta fosse quella a campana, quale ritroviamo nel XII e XIII secolo a Castel Sant'Elia in alcuni esemplari. Anche l'apertura del collo è identica. Il ricamo è a "opus romanum" come nel paliotto della Vergine ad Anagni, quest'ultimo tuttavia di ancor più alta qualità. Secondo il Santangelo, insieme col fregio della dalmatica di San Domenico a Perugina, e un fregio di pianeta nel duomo di Usala, questo di Velletri rappresenta una delle ultime manifestazioni di "opus romanum", delle quali il più antico esempio si ha nello scapolare del museo di Arezzo, rinvenuto nella tomba di Gregorio X, e il più alto documento nel paliotto di Anagni. I frammenti di broccatello sono di tessuto simile, ma non uguale a quello della dalmatica di Perugina
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200006408A-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0