pisside - ambito romano (seconda metà sec. XIX, sec. XIX)
pisside,
1808 - 1822
Piede a base circolare con foglie stilizzate; nodo cilindrico con decorazione fitomorfa. Attacco tra il fusto e la sottocoppa incongruente; sottocoppa costituita da foglie lanceolate; coppa con interno dorato; coperchio scanalato con grappoli d'uva e agnello crocifero apicale
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura/ martellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Tombesi Roberto
- LOCALIZZAZIONE Velletri (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è stata citata solo come esempio di suppellettile ecclesiastica del XIX secolo da Montevecchi e Vasco Rocca (1988, p. 131, fig. 100). Ad un attento esame si è rilevato che la coppa della pisside è d'argento con l'interno dorato e presenta il bollo (R22T) del mastro argentiere Roberto Tombesi, attivo 1808-1822 (Bulgari Calissoni A., 1987, n. 1034), mentre tutte le altre parti sono in rame dorato. Si ipotizza che la pisside sia un rifacimento di una precedente andata perduta e di cui si era salvata solo la coppa, oppure, il riutilizzo di una coppa erratica in una nuova pisside. Ciò è dimostrato dalle differenze dei materiali usati e delle misure, poiché la base dovrebbe essere quattro centimetri più larga del diametro della coppa. La datazione inoltrata verso la seconda metà dell'Ottocento è data sia dall'uso del rame, sia dall'iconografia dei grappoli d'uva e dell'Agnus Dei crucifero, che rimanda al mistero dell'Eucaristia. La maniera piuttosto approssimativa e poco fluida denota la probabile manifattura locale del pezzo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200006395
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0