calice - ambito romano (sec. XIX)

calice, 1866/ 1868

Piede circolare con decorazione a foglie, spighe, grappoli d'uva e figure a tutto tondo delle tre virtù teologali; nodo ovoidale con due angeli a figura intera e festoni; sottocoppa con grappoli e pampini d'uva e fasci di spighe di grano

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ fusione/ traforo
  • LOCALIZZAZIONE Velletri (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è stata presa in esame per la prima volta da L. Mortari (L. Mortari, 1959, p. 49, n. 33), che la datò al 1850 per una iscrizione sul calice, confermata anche dagli studi successivi, ma oggi non rilevata. Sono invece stati individuati due bolli, uno camerale, completamente leggibile, l'altro a losanga, non completamente leggibile (C1...oB). Si è avanzata l'ipotesi che sia del maestro Baldassarre Cesare, attivo dal 1847 fino al 1868, il cui bollo C158B era stato assegnato al maestro nel 1866 (Bulgari C.G., 1958-69, n.214), la datazione perciò verrebbe ristretta tra il 1866 e il 1868. La conferma arriva dall'analisi stilistica e dagli elementi decorativi, grappoli d'uva accompagnati dai pampini, e i covoni di grano, e dalle figure delle tre virtù teologali a tutto tondo, sedute sul collo del piede. Si vedano altri calici coevi con raffigurazioni a tutto tondo, le tre Virtù, o tre cherubini o tre profeti, Mosè, Melchisedech, Aronne (Mortari, 1974, 58, n. 60; Fornari, 1968, p. 50; Arredi sacri, 1974, p. 63, n. 119; De Simoni A., 1984, p. 117)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200006392A-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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