Sacro Cuore di Gesù
rilievo,
post 1904 - ca 1908
Girolomini Federico (1875 Ca./ Notizie Fino Al 1914)
1875 ca./ notizie fino al 1914
Personaggi: Cristo; Santa Margherita Maria Alacoque. Attributi: (Cristo) Sacro Cuore. Abbigliamento religioso. Elementi architettonici: gradini; altare; colonne; capitelli
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Girolomini Federico (1875 Ca./ Notizie Fino Al 1914)
- LOCALIZZAZIONE Ancona (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altorilievo con l'apparizione a Santa Margherita Maria Alacoque del “Sacro Cuore di Gesù” orna l'altare di una delle sei cappelle laterali della chiesa ad una sola navata. La composizione centinata è collocata entro una mostra d'altare in cemento, tinteggiata in bianco e grigio a imitazione di intarsi marmorei, che richiama il gusto goticheggiante a cui si informò tutto lo stile della chiesa progettata da Fra Angelo da Cassano d'Adda. Tale mostra d'altare si ripete con poche varianti in tutte le altre cappelle a testimoniare la presenza di un intervento decorativo unitario, affidato all'architetto e scultore Federico Girolomini, terziario cappuccino conosciuto col nome di Fra Luigi da Senigallia. Sappiamo che l'artista, con una dichiarazione sottoscritta nel 1901, si era obbligato a prestar servizio senza scopo di lucro presso i conventi cappuccini. Sue opere si trovano infatti nei conventi di Jesi e di Offida, ma anche nella capitale pontificia. Sulla sua formazione possediamo poche informazioni, tranne la testimonianza di Michele Maroni che lo definisce “esimio scultore, allievo dell'Accademia di Brera” (per le fonti archivistiche e bibliografiche si veda R.R. Lupi, 2001). Per circoscrivere con maggior precisione gli anni in cui Fra Luigi da Senigallia eseguì l'altorilievo della Cappella del Sacro Cuore, insieme a tutte le altre realizzazioni scultoree presenti nella chiesa, si può far riferimento ad una testimonianza scritta, pubblicata da padre Lupi nel 2005. In essa si legge che “Fra Luigi in Senigaglia seguitò la chiesa dopo la morte di Fra Angelo, disegnò ed eseguì gli altari e gli altri lavori di cemento”. L'architetto di Cassano d'Adda morì prima di vedere completata la sua opera, nel 1904, anno in cui fu sostituito alla guida del cantiere dal Girolomini. L'inaugurazione della chiesa avvenne nel 1905, ma la decorazione all'interno della chiesa proseguì negli anni successivi. Con buona approssimazione, intorno al 1908, data segnata nella testimonianza appena citata, la parte scultorea coordinata da Fra Angelo doveva essere ultimata, mentre quella pittorica, assegnata al Mussini andò avanti per qualche altro anno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100263751
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI sotto il rilievo - COR JESU SAC.SSIMUM/ MISERERE NOBIS - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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