estasi di San Filippo Neri
dipinto,
Guerrieri Giovanni Francesco (1589/ 1657)
1589/ 1657
San Filippo, con una pianeta rossa ricamata in oro, è portato in estasi da angeli, mentre la Madonna, col Bambino che stringe nella mano sinistra dei gigli, appare su nubi con ai lati due angeli, uno vestito di rosso e uno di bianco. Sul fondo cherubini disposti in cerchi concentrici
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Guerrieri Giovanni Francesco (1589/ 1657)
- LOCALIZZAZIONE Fabriano (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Benigni (1924, p. 96) ha fissato la data al 1629, seguito dal Molajoli. L'Emiliani (1958, pp. 91-92) cita il dipinto come "modello di quella fase intermedia dell'attività del Guerrieri, intenta ad ingentilire la professione di natura dei caravaggeschi, abbracciata in Roma fra il 1606 e il 1612-1613 all'incirca". Il dipinto risente del passaggio del Gentileschi, ma sembra avere assorbito anche i modi della cultura bolognese, fin quasi a citare San Filippo del Reni di S. Maria in Vallicella a Roma. Il Vernarecci (1892, p. 17) ricordò lo sciagurato restauro ottocentesco che ha offuscato il colore. Richiami nell'opera dello stesso Guerrieri si hanno con la Vergine del Rosario in S. Maria del Piano del Ponte a Sassoferrato e con la Madonna col Bambino e Santi a San Filippo a Fossombrone. Vedi anche Giordani (1829, fol. 1), Lanzi (1809, II, p. 166), Thieme Becker (1922)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100258746
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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