stauroteca,
1090 - 1110
Quattro frammenti di legno, due per l'asse verticale e due paralleli formano una croce patriarcale a doppia traversa. Sul culmine manca un 5° frammento. Negli aspazi riaultanti sono inserite sei piccole tavolette lignne sulle quali sono campiti, con minute pennellate, accuratamente giustapposte nelle sfumature e nelle tenui ombreggiature, le figure della Vergine e di S. Giovanni evangelista, formanti la Deesis e le mezze figure di Serafini in vele tra piccoli motivi ornamentali e puntini bianchi
- OGGETTO stauroteca
- AMBITO CULTURALE Bottega Bizantina
- LOCALIZZAZIONE Offida (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stauroteca con i frammenti della Vera Croce, era, secondo Sergiacomi (1967, p. 139), già in venerazione in Offida fin dall'inizio del sec. XI. Il frammento mancante sarebbe stato donato a Grottammare e ad altra chiesa. La stauroteca, a parte la breve menzione del Toesca (1951, p. 906) che la data al XIII sec. circa, è stata sommariamente analizzata dal Lupionski nel 1956.Dopo approfonditi studi stilistici e di confronto si può asserire che le magnifiche figure della stauroteca poterono se non addirittura essere eseguite da artisti bizantini, con stile propriamente tardo macedone, venir create da artista veneto e quanto meno adriatico su tipi bizantini, nel sec. XI, al più tardi XII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100251342
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI accanto alla Vergine - MP TY - a incisione - greco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0