scene bibliche, quattro evangelisti ispirati dai loro simboli, putti alati
dipinto,
1629 - 1630
Sarti Antonino (1580/ 1647)
1580/ 1647
Il quadro dell'ovato centrale rappresenta La piscina probatica; agli angoli i quattro evangelisti con i loro simboli; nello scomparto rettangolare entro esagono, Naaman il Siro e quattro putti angolari; Mosè salvato dalle acque e quattro putti angolari
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Sarti Antonino (1580/ 1647)
- LOCALIZZAZIONE Osimo (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Con atto del notaio Prospero Tomassetti del 27-12-1629, il pittore Antonio Sarti si impegnava a dipingere, su commissione del card. Agostino Galamini, vescovo di Osimo dal 1620 al 1630, il soffitto del battistero, e cioè "tre vani grandi ... agli angoli contigui, gli altri otto vani e sfondati piccoli con puttini e angeli"; con successivo atto 4.3.1620, stabilito il prezzo (150 scudi da pagarsi in tre tempi), il Sarti poneva tre condizioni prima di dare inizio ai lavori: !) sottoporre i bozzetti all'esame dl committente; 2) dipingere di sua mano i tre vani grandi, gli otto angeli degli sfondati piccoli e i quattro evangelisti negli angoli contigui; 3) disegnare i cartoni e gli spolveri da lui ideato per la decorazione delle cornici e del cornicione da far eseguire sotto la sua sorveglianza dagli indoratori di Roccacontrada (Arcevia) e Castel d'Emidio G. Battista Gallotti e Teodosio rispettivamente. I dipinti per molto tempo furono attribuiti al Pomarancio, autore dei dipinti nella sacrestia della S. Casa di Loreto e in Palazzo Gallo-Manciforte a Osimo. Già Amico Ricci sottolineava la formazione baroccesca di questo pittore di famiglia urbinate i cui membri avevano frequentato la scuola di Filippo Bellini (Annibaldi, 1891), ma non ha dato importanza all'influenza della scuola bolognese, soprattutto Tiarini, che ha subito dopo un viaggio a Bologna (F.M. Aliberti Gaudioso, 1965)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100250902
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0