ritratto dell'abate Antonio Modesto Gasparoli
dipinto,
Magini Carlo (1720/ 1806)
1720/ 1806
Ritratti: abate Gasparoli Antonio Modesto. Abbigliamento religioso. Mobilia: tavolo. Oggetti: penna; calamaio; fogli di carta
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Magini Carlo (1720/ 1806)
- LOCALIZZAZIONE Fano (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Figlio dell'erudito e architetto fanese Francesco Gasparoli, l'abate Modesto è identificato nel ritratto dalle scritte presenti in una delle lettere appoggiate sul tavolo. In esse compare anche la firma del Magini e la data, interpretata come 1772 o come 1774 a causa della scarsa leggibilità. Bonita Cleri (in "Carlo Magini", 1990) riscontra un abbassamento di qualità nella resa del personaggio ed un certo accademismo, mentre Battistini (1993) ne evidenzia le doti di ritrattista capace, al contrario dello zio Ceccarini, di evidenziare le doti umane della figura con bonaria ironia e quelle di naturamortista per la resa lucida e accurata degli oggetti sul tavolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100242717
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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