San Gerolamo penitente
dipinto,
1700-1799
Personaggi: San Girolamo. Attributi: (San Girolamo) leone; cranio; teschio; pietra. Abbigliamento: tunica rossa. Piante: alberi. Paesaggi: montagne. Costruzioni
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 103
Larghezza: 130
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO piazza del Popolo, 40, Pesaro (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto deriva in parte da un'opera firmata di Tiziano Vecellio, la tavola rappresentante San Girolamo penitente conservata nella sala IX della Pinacoteca di Brera dove pervenne nel 1808 dalla chiesa di Santa Maria Nuova a Venezia, un dipinto drammatico e intenso, ricco di tonalità calde ed esemplificativo della fase matura del maestro. Come osserva anche Nicosetta Roio, che ascrive l'opera ad anonimo artista italiano del '700, la tela pesarese ne è una libera interpretazione poichè viene ripresa puntualmente solo la figura del santo mentre il paesaggio viene molto ampliato (Roio N., 1993). Relativamente all'acquisizione del pezzo da parte dei Musei Civici di Pesaro si è scelto di indicare genericamente come terminus post quem l'anno di morte della marchesa Vittoria Toschi Mosca (1885), anche se si segnala che fin dal 1877 l'illustre cittadina stilò un testamento in cui lasciava alla città il Palazzo Mazzolari da lei acquistato per collocarvi la propria collezione artistica con l'obbligo espresso di stabilirvi subito un pubblico museo rivolto alla studiosa gioventù (Barletta C.-Marchetti A., 1994)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100205394
- NUMERO D'INVENTARIO inv., n. I.G.2878
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0