Pierre Seguier Chancellier de France. ritratto di Pierre Seguier cancelliere di Francia

stampa smarginata stampa di traduzione, post 1650 - ante 1668

Ritratti: Seguier Pierre. Oggetti: tendaggio; nappa di cordone. Costruzioni: muro. Figure: cavaliere. Animali: cani; cavallo. Architetture: castello. Piante: albero. Paesaggi. Decorazioni: cornice ovale

  • OGGETTO stampa smarginata stampa di traduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ bulino
  • AMBITO CULTURALE Ambito Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
  • INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele, 23, Urbania (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio effigiato è Pierre Seguier (Parigi, 1588-1672), nato in una famosa famiglia di uomini di legge. Il suo nonno omonimo (1504-1580) fu `president de mortier` nel parlamento parigino dal 1554 al 1576, mentre suo padre, Jean Seguier, un `seigneur d'Autry`, era luogotenente civile di Parigi fino alla morte avvenuta nel 1596. Pierre fu proposto da suo zio Antoine Sequier, presidente e `mortier` in parlamento, e divenne maestro di petizioni nel 1620. Dal 1621 al 1624 fu intendente di Guienne, dove divenne stretto alleato del duca d'Epernon. Nel 1624 succedette allo zio nella carica parlamentare che rivestì per nove anni. Quando divenne guardiasigilli sotto il Richelieu, procedette a intimidire e umiliare il parlamento. Divenne alleato della famiglia del cardinale attraverso il matrimonio di sua figlia Marie con il nipote del Richelieu, Cesar di Cambout, marchese di Coislin e nel dicembre 1635 divenne cancelliere di Francia. Sulla base del confronto con altre analoghe stampe conservate nel Palazzo Ducale di Urbania, è ipotizzzabile che l'incisione appartenesse a una serie di cui non si è rintracciato il titolo, nè se ne conosce la consistenza, ma che era evidentemente dedicata ai ritratti di uomini e donne illustri o che rivestivano importanti ruoli di potere e comando nella società della prima metà del '600. Probabilmente le stampe all'origine erano raccolte in rilegatura e presentano per l'effigie una medesima impaginazione: il ritratto all'interno di una cornice ovale, con la figura posta di tre quarti davanti a un tendaggio scostato per lasciare spazio ad un'apertura paesaggistica in cui si animano, per lo più, scene di caccia o scene di battaglia. Le varianti sono minime. Non si esclude che Balthasar Moncornet fosse anche l'incisore della serie, anzi, sembrerebbe probabile sulla base di confronti stilistici con sue opere firmate. Qui, però, si è fatta la scelta prudente di attenersi alle indicazioni di responsabilità che lo individuano come editore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100152551
  • NUMERO D'INVENTARIO SS.217
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Regione Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2003
    2004
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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