Hault et Puissant Seigneur Messire (...). ritratto di Charles De La Porte
stampa smarginata stampa di traduzione,
post 1650 - ante 1668
Ritratti: De La Porte Charles. Abbigliamento: militare; contemporaneo; parrucca. Oggetti: croce di Malta; fascia da generale; tendaggio. Costruzioni: muro. Figure: figure maschili; cavalieri. Animali: cavalli. Armi. Vedute: Arras. Decorazioni: cornice ovale
- OGGETTO stampa smarginata stampa di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
- AMBITO CULTURALE Ambito Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele, 23, Urbania (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio effigiato è Charles de La Porte-Vezins marchese della Meilleraye, che nacque nel 1602. Era il cugino del cardinale Richelieu, fu luogotenente in Bretagna, governatore di Nantes e gran maestro dell'Artiglieria. Originario di Poitou, durante i conflitti con i protestanti, rimase fedele al cardinale e al re e dopo i coflitti con i protestanti nel 1639, ottenne il bastone di maresciallo. Nel 1640 fu ad Arras (come indica nell'effigie l'iscrizione sopra la veduta di città) ad Aire-sur-la-Lys e nel 1642 a Roussillon. In Toscana conquistò nel 1646 Piombino e Portolongone. Dopo il matrimonio con Marie Coiffier de Ruzè divenne Charles de la Porte-Mazarini, duca di Rethélois, della Meilleraye e di Mayenne. Sulla base del confronto con altre analoghe stampe conservate nel Palazzo Ducale di Urbania, è ipotizzzabile che l'incisione appartenesse a una serie di cui non si è rintracciato il titolo, nè se ne conosce la consistenza, ma che era evidentemente dedicata ai ritratti di uomini e donne illustri o che rivestivano importanti ruoli di potere e comando nella società della prima metà del '600. Probabilmente le stampe all'origine erano raccolte in rilegatura e presentano per l'effigie una medesima impaginazione: il ritratto all'interno di una cornice ovale, con la figura posta di tre quarti davanti a un tendaggio scostato per lasciare spazio ad un'apertura paesaggistica in cui si animano, per lo più, scene di caccia o scene di battaglia. Le varianti sono minime. Non si esclude che Balthasar Moncornet fosse anche l'incisore della serie, anzi, sembrerebbe probabile sulla base di confronti stilistici con sue opere firmate. Qui, però, si è fatta la scelta prudente di attenersi alle indicazioni di responsabilità che lo individuano come editore
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100152494
- NUMERO D'INVENTARIO SS.160
- ENTE SCHEDATORE Regione Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2004
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0