Immacolata Concezione e santi
dipinto
1790 - 1799
Monti Nicola Antonio (1736/ 1795)
1736/ 1795
Personaggi: Immacolata Concezione; San Gervasio; San Protasio; San Francesco d'Assisi; San Gaetano Thiene; San Giacomo Maggiore. Attributi: (Immacolata Concezione) mezzaluna; stelle; (San Gervasio ) palma del martirio; (San Protasio) palma del martirio; (San GaetanoThiene) crocifisso; abito talare; (San Giacomo Maggiore) bordone da pellegrino; volume aperto. Figure: angeli
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Monti Nicola Antonio (1736/ 1795)
- LOCALIZZAZIONE Massignano (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'11 aprile 1790 l'assemblea della Confraternita del SS. Sacramento delibera l'esecuzione "nell'altare maggiore di un conveniente quadro adattato non solo alla chiesa che all'eredità avuta ..., facendo uso d'un ottimo pannello da prendersi in Roma, Ascoli o Perugia ... coll'ornare poi quello d'una doverosa cornice all'oro zecchino...". Uno dei confratelli presenti propone il nome di Nicola Monti di Ascoli" che credesi l'unico ora nella nostra provincia" (cfr. Libro delle Congregazioni..., pp. 143-144). Nessuna ulteriore notizia conferma però la realizzazione del dipinto da parte del Monti. A complicare il problema interviene inoltre il fatto che nell'inventario dei beni mobili delle chiese di Massignano del 1765 un dipinto con le stesse caratteristiche iconografiche figura come pala dell'altar maggiore della chiesa dei SS. Gervasio e Protasio (cfr. Inventario..., f. 1 r). Si può quindi ipotizzare che la Confraternita forse per motivi di carattere finanziario abbia rinunciato alla comunicazione di un nuovo dipinto e si sia servta della pala della chiesa dei SS. Gervasio e Protasio, per cui si troverebbe di fronte ad un'opera della prima metà del XVIII sec. se non addirittura della fine del XVII, ipotesi cui contrastano le dimensioni del dipinto improbabili per una piccola chiesa come doveva essere quella dedicata ai due santi protettori del paese. Altrimenti si potrebbe pensare che il Monti abbia eseguito l'opera riproducendo in scala maggiore l'iconografia della vecchia pala; numerosi tratti caratteristici dello stile e della tecnica compositiva e coloristica del pittore ascolano che ritornano jneol dipinto lo lascerebbe presupporre
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100145440
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0