Ducato di Urbino. carta geografica del Ducato di Urbino
stampa smarginata,
1600 - ante 1617
Magini Giovanni Antonio (1555/ 1617)
1555/ 1617
Carte geografiche: Ducato di Urbino. Oggetti: cartigli; rosa dei venti. Vegetali: frutta; fiori
- OGGETTO stampa smarginata
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Magini Giovanni Antonio (1555/ 1617): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cartoteca Storica delle Marche
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Lucia
- INDIRIZZO via Marcellini, Serra San Quirico (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE `Il cartografo e matematico padovano, docente allo studio bolognese, Giuse ppe Antonio Magini fece incidere un primo abbozzo di questa carta il 20 gi ugno 1596 con dedica allo studioso urbinate Federico Bonaventuri (1555-160 2), con il quale era in corrispondenza, che probabilmente fece alcune osse rvazioni poi recepite sulla versione definitiva, corretta sullo stesso ram e. Roberto Almagià trovò, nel corso dei suoi studi sui prodotti cartografi ci maginiani (...), un esemplare di questa versione nella collezione di Th . Ashby, qui riprodotto. La carta assomiglia molto all'Urbini Ducatus di E gnazio Danti della Galleria Vaticana; come ha osservato Almagià le discord anze toponomastiche tra le due rappresentazioni cartografiche sono a svant aggio dell'edizione di Magini, il quale forse non ebbe modo di leggere ben e tutti i particolari della carta affrescata quando la vide nel 1597. Ma è stata anche presa in esame la possibilità che entrambe possano essere der ivate da una fonte comune di carattere amministrativo statale, come era la carta manoscritta del Clarici, al quale il Magini si riferisce come a un autore che gli ha fornito "aiuti considerevoli". Della stessa fonte si dev e essere avvalso anche Abramo Ortelio o probabilmente il suo successore G. Battista Urints per la sua versione del Ducato del 1606. Tenendo conto de lle osservazioni che gli debbono essere pervenute, Magini ha introdotto su lla carta alcune correzioni visibili sulla lastra, come il Contado di Citt à di Castello, con una rettifica del corso del Tevere (forse traendo spunt o ancora dal Perusins ac Tifernas del Danti). Fonte per i territori confin anti con la Toscana può essere stata la carta del dominio fiorentino di St efano Buonsignori (1584). La carta di Magini presenta alcuni errori topono mastici: Baresto per Caresto, Basciocato per Basciocaro, Sasso Simone e Sa sso Simoncello presi per località invece che monti. L'orientamento è simil e a quello della carta della Galleria Vaticana, notevolmente adagiato sull a linea est-ovest, come già succedeva nella tiratura provvisoria del 1596; esso è stato poi modificato evitando di reincidere la lastra con l'inseri mento nella versione finale di una rosa dei venti che indica l'inclinazion e da considerare per dare alla costa e al territorio il giusto orientament o. La scala di miglia dieci italiane (pari a 64 mm) è in cartiglio in bass o a destra e la dedica al Bonaventuri, sul cartiglio di sinistra della edi zione provvisoria, è stata poi sostituita con una rivolta al duca di Urbin o Francesco Maria II della Rovere, con la firma del figlio di Magini, Fabi o, per la cura del quale veniva fatta risultare l'edizione dell'atlante ma giniano, nel 1620, dopo la morte dell'autore, nonostante la sua giovanissi ma età.' (Mangani G.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100141502
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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