Sant'Andrea deposto dalla croce
dipinto,
1390 - 1407
Salimbeni Lorenzo (e Aiuti)
1374 ca./ ante 1420
Personaggi: Sant'Andrea; Massimilla. Figure: figure maschili; figure femminili; soldati. Oggetti: croce; sudario
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
MISURE
Larghezza: 285
-
ATTRIBUZIONI
Salimbeni Lorenzo (e Aiuti)
- LOCALIZZAZIONE San Severino Marche (MC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco è realizzato in terretta verde. In questa scena sono ravvisabili come opera di Lorenzo: a snistra, le figure di vecchio barbuto con cappello a cono di foggia trecentesca che spicca per la sua partecipazione "umana" al dolore, tra gli altri personaggi anonimi dallo sguardo ottuso; al centro, la figura di Massimilla, per il sapiente panneggio del sudario che la ricopre; a destra, il gruppo dei tre personaggi vicino alla colonna tortile (quello di profilo che serra fortemente le mani, l'altro che piange coprendosi gli occhi col mantello e, ai suoi piedi, quello accoccolato intento a levarsi un spino dal piede. Queste ultime tre figure sono attribuibili al Salimbeni, sia per l'inconfondibile tratto sottile che ne delinea il contorno, sia per il loro adattarsi compositivamente allo spazio senza deformarsi. (A.Rossi, 1976, p. 41). Lorenzo (1374-ante 1420) e Jacopo (?-post 1427) Salimbeni di Sanseverino furono abili ed eleganti decoratori a fresco in uno stile che trae le sue origini nel gusto tardo-gotico con agganci alla coeva pittura veneta e lombarda. Della loro attività a San Severino restano numerose testimonianze, oltre che in questa chiesa, nella pinacoteca comunale, nel Duomo vecchio, nella cripta della Collegiata di San Ginesio. Gli affreschi in esame, rappresentanti il ciclo delle Storie di Sant'Adrea, furono atribuiti da Colasanti a da Berenson ai due fratelli senza però una datazione. Van Marle affiancò ai due fratelli il loro Maestro Liviero, di cui fu letta la firma negli affreschi del Duomo. A. Rossi (1976, pp. 39 ss.) basandosi sulle analogie stilistiche riscontrabili tra questi affreschi e quelli della cripta della Collegiata di S. Ginesio firmati Lorenzo Salimbeni a datati 1406, li attribuisce senz'altro a Lorenzo, notando la presenza di aiuti nelle vele, in una sua attività giovanile collocabile cronologicamente nell'estrema area trecentesca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100103584A-6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Salimbeni Lorenzo (e Aiuti)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1390 - 1407
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
