altare maggiore - bottega romana (sec. XVII)
altare maggiore,
Su due alti plinti poggiano due colonne di diaspro di sicilia con capitelli corinzi contro lisce lesene a muro di marmo di paragone. Sopra il liscio architrave il timpano triangolare spezzato. All'interno incorniciatura rettangolare semplicemente madanata. sulla fronte dei plinti sono stati scalpellati due stemmi
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
DIASPRO
marmo/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Jesi (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come annostano gli storici locali (Annibaldi, De' PP. Filippini.., Jesi 1895, p. 13) il complesso dell'altare maggiore, la pala e l'urna del martire Attalione furono un magnanimo dono del Card. Cybo che fu vescovo di Jesi dal 1658 al 1670. L'insieme dei marmi pregiati furono da questi inviati da Roma via mare con gli artefici della messa in opera. Semplice ed elegante lo schema architettonico di gusto classicheggiante. Gli stemmi scalpellati nel 1798 erani certo del Card. Cybo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100028458A-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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