altare a edicola,
Piani Antonio (1747/ 1825)
1747/ 1825
L'altare è leggermente concavo al centro, è fiancheggiato da due colonne con capitello composito. L'aggettante cornicione della zona superiore è spezzato al centro in modo che la ricca decorazione in stucco bianco con nuvole e angeli invade la zona sottostante che ospita la tela. La decorazione presenta al centro una finta vetrata ovale col simbolo mariano; lateralmente, due statue di angeli dei quali quello a sinistra reca una corona, l'altro un giglio
- OGGETTO altare a edicola
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ATTRIBUZIONI
Piani Antonio (1747/ 1825): scultore
- LOCALIZZAZIONE Macerata (MC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decisione di costruire l'altare venne presa il 15 aprile 1795; lo si voleva realizzare in marmo come quello del Crocifisso, ma, poichè sorsero dei contrasti con Domenico Focacci di Ancona (l'artista al quale era stata affidata l'opera), il 19 dicembre 1796 si decise di realizzare in marmo il basamento e il resto in scagliola. L'opera fu affidata a giovanni Rodoloni da S. Ippolito e a Stefano Porfiri e Luigi Picozzi di Morro. Gli stucchi furono realizzati da antonio Piani, scultore e argentiere maceratese (Paci, L., 1973, p. 128)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso non cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100016986
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0