crocifissione con angeli che raccolgono il sangue di Cristo
dipinto,
Mazzaforte Giovanni Di Corraduccio (attribuito)
notizie 1404-1437
Porzione di ciclo pittorico. Al centro della scena è raffigurato Cristo crocifisso con angeli che raccolgono il sangue sgorgante dalle ferite sulle mani e sul costato mediante calici. Ai piedi del legno è la Maddalena inginocchiata, anch'ella sorregge una coppa con la quale raccoglie il sangue che cola dai piedi inchiodati. Ai lati sono raffigurati San Giovanni Evangelista e Longino con le mani giunte. All'estrema sinistra è il gruppo delle pie donne che sorreggono la Vergine svenuta alla vista del Figlio crocifisso. Il dipinto si caratterizza per la pittura fortemente chiaroscurata e per i colori saturi
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Mazzaforte Giovanni Di Corraduccio (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Francesco (ex)
- INDIRIZZO Via Frà Giordano, 221, Giano Dell'umbria (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fa parte di un ciclo pittorico, attribuito a Giovanni di Corraduccio, che rivestiva l'intera cappella del Crocifisso ed è in gran parte andato perduto. Per le vicende storico-critiche si rinvia alla scheda OA 1000220272. La Crocifissione, che occupa la parete di destra del vano, è la scena meglio conservata e Scarpellini sottolinea come le figure degli angeli siano grossolane e trascurate e quelle degli astanti eseguite in maniera piuttosto corsiva. La figura di Giovanni Evangelista, invece, per l'intensità della forza drammatica merita di essere considerata uno dei pezzi più belli del repertorio del pittore folignate (Scarpellini 1976, p. 32)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000220276
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0