manipolo, elemento d'insieme - manifattura italiana (metà XVII)
manipolo,
1641 - 1660
Manipolo confezionato con tessuto operato in seta rosa ad effetto damasco. Fondo in taffetas, opera ottenuta per mezzo di slegatura della trama del fondo fermata in diagonale. Parte del troncone è stata sostituita con tessuto in raso operato. Disegno: impaginazione a rete di maglie irregolari formate da tralci; all'interno degli scomparti due infiorescenze stilizzate si ripetono disponendosi in serie orizzontali e sfalsate. Galloni a telaio in seta gialla e lino recano rispettivamente un motivo a baccellature e a losanghe (cm 1.5 e 3.5). Fodera in tela di lino grezzo
- OGGETTO manipolo
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MATERIA E TECNICA
seta/ taffetas/ liseré
seta e lino/ tessitura a telaio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il manipolo è confezionato con un tessuto recante un disegno "a rete"; tale tipologia decorativa si sviluppa nel XVII secolo in particolar modo nella produzione auroserica fiorentina, ma si attesta anche in altre manifatture tessili del territorio italiano. Il modulo di dimensioni piuttosto contenute e le forme stilizzate suggeriscono una datazione intorno alla metà del XVII secolo (cfr. Boccherini, Marabelli, 1993; Devoti, Cuoghi Costantini, 1993)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000219757-3
- NUMERO D'INVENTARIO 001_14_F03-2018/06/07-ID645
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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