stola, elemento d'insieme - manifattura italiana (prima metà XVIII)
stola,
1701 - 1750
Stola in gros de Tours di seta avorio, disegni per effetto di una trama liseré e di più trame broccate in seta, oro e argento. Da una composizione floreale che si ripete su un asse verticale si dipartono tralci ondulanti interrotti da mazzi composti da fiori stilizzati tipo dalie, alternativamente in viola e rosa, foglie esotiche e fiori a spiga, e da mazzi che sostituiscono le dalie con corolle in rosa e viola. Il disegno di controfondo è costituito da esili rametti con foglioline lobate e da motivi vegetali stilizzati con andamento a zig-zag. I galloni in oro filato e lamellare misurano cm 2 e cm 3.5. Fodera in taffetas di seta beige
- OGGETTO stola
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MISURE
Altezza: 190 cm
Larghezza: 23.5 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
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ALTRE ATTRIBUZIONI
manifattura francese
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'impostazione del disegno, ancora legata a schemi caratterizzati dalla ripetizione in serie sfalsate di elementi vegetali, richiama modelli del XVII secolo. Tuttavia gli elementi floreali, piuttosto stilizzati, arricchiti da foglie dalle forme insolite sono da ricondurre ad influenze esotiche legate al gusto per la cultura dell'Estremo Oriente diffuso in Europa soprattutto durante la prima metà del Settecento. La produzione è da riferire verosimilmente ad ambito francese, ma non si esclude che il parato possa essere opera di manifatture tessili italiane influenzate dalle mode diffuse Oltralpe (cfr. Devoti)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000219753-2
- NUMERO D'INVENTARIO 012_05_F02-2016/11/06-ID645
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0