calice, opera isolata di Mattei Antonio (primo quarto sec. XVIII)
calice,
post 1718 - ante 1725
Mattei Antonio (1665/ Post 1725)
1665/ post 1725
Calice con piede a base circolare delimitato da un orlo a fogliette cui segue una cornice rigonfia baccellata; il motivo delle baccellature è ripetuto alle estremità del nodo piriforme del fusto. La coppa è munita di sottocoppa sbalzato a foglie d'acanto
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ battitura/ doratura
argento/ sbalzo/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Mattei Antonio (1665/ Post 1725)
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è contrassegnato dal punzone dell'argentiere romano Antonio Mattei e dal bollo camerale impiegato dal bollatore Francesco III Morelli tra il 1718 e il 1725 (rispettivamente n. 699 e n. 82a del repertorio Bulgari Calissoni). L'oggetto è citato in Bulgari Calissoni 1987, p. 292; proveniente dalla chiesa di Santa Maria della Pietà di Preci (Fabbi 1963, pp. 31, 33), il bene è successivamente confluito nel Museo dell'Abbazia di Sant'Eutizio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000219007
- NUMERO D'INVENTARIO 034_03-2018/03/14-ID1755
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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