calice,
post 1690 - ante 1725
Calice con piede a base circolare delimitato da una cornice a baccellature e foglie e decorato da tre cherubini alternati a festoni di frutta ricadenti da fiocchi; un analogo motivo è ripetuto sul nodo ovoidale del fusto, compreso tra collarini baccellati. La coppa svasata è dotata di sottocoppa a giorno ornato da festoni e bordato da un orlo a coppie di volute affrontate
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ incisione/ traforo
argento/ battitura/ doratura
argento/ fusione/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Veneziana
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice reca tre punzoni, tra cui quello della Zecca della Repubblica di Venezia (leone in moleca). Difficile risulta l'identificazione dei restanti due marchi: nel Donaver-Dabbene sono riportati tre punzoni con iniziali GL, attribuibili agli argentieri Gaetano Longhi (notizie 1717-1722) e Giacomo Lazzarini (morto nel 1778); il marchio di Gaetano Longhi è associato a quello della bottega "al San Liberal", di cui tuttavia non è nota l'immagine (Donaver V., Dabbene R. 2000, p. 78). In assenza di dati certi si preferisce assegnare il calice ad una bottega veneziana attiva tra la fine del XVII e il primo quarto del XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000218810
- NUMERO D'INVENTARIO 034_05-2018/03/14-1755
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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