piviale, elemento d'insieme - manifattura italiana (prima metà sec. XVIII)
piviale,
post 1720 - ante 1750
Piviale in tessuto a fondo bianco decorato da teorie orizzontali di due tipi di grandi foglie dorate ricurve dai margini sagomati che si sviluppano in verticale, accompagnate da racemi e steli con fiori policromi e da frutti fantastici simili a melograne; il chiaroscuro del fondo damascato profila il decoro fitomorfo. Stolone e capino sono bordati da un gallone oro ornato da grappoli d'uva alternati a pampini ondulanti; gallone perimetrale con motivo a zig-zag. Fodera in velluto rosa
- OGGETTO piviale
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MISURE
Altezza: 140 cm
Larghezza: 279 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
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ALTRE ATTRIBUZIONI
manifattura francese
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto del paramento è caratterizzato dall'esuberanza del motivo decorativo, costituito da elementi fitmorfi fantastici di grandi dimensioni descritti da trame in oro e seta policroma su fondo damascato, elementi stilistici che indirizzano la datazione intorno agli anni '20-'30 del XVIII secolo. Il tessuto è assegnabile ad una manifattura italiana o francese. Nella pubblicazione del Fabbi su Preci e la Valle Castoriana è citato un parato liturgico in quarto la cui descrizione sembra corrispondere a quello in esame
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000218788-3
- NUMERO D'INVENTARIO 187-2017/05/24-1038
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0