Sportelli di Collescille. San Sebastiano
sportello di tabernacolo dipinto,
1541 - 1560
Angelucci Gaspare Di Domenico (attribuito)
notizie 1518-1563
Due sportelli rettangolari dipinti a finta nicchia
- OGGETTO sportello di tabernacolo dipinto
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ATTRIBUZIONI
Angelucci Gaspare Di Domenico (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due sportelli chiudevano un simulacro, un tabernacolo a forma di armadio contenente la statua lignea della Madonna (Fabbi A., 1963) e, rinvenuti dal Fabbi nell'armadio della sacrestia di San Giovanni Battista a Piedivalle, provengono dalla chieda di Santa Maria del Castello di Collescille. Per l'analogia con due tavole della Villa Sant'Antonio (Visso), nella chiesa di Sant'Andrea, Fabbi attribuisce i dipinti a Gaspare di Domenico Angelucci di Mevale (Fabbi A., 1963). Gli sportelli sono stati portati nell'Abbazia di Sant'Eutizio dall'allora parroco don Fabrizio Proietti nell'ultimo decennio del XX secolo (1998 ante)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000218782-0
- NUMERO D'INVENTARIO 114, 115-2016/11/24-ID1755
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI in basso - QUESTO.TABERNACULO / DE.LEGNIO.A FACTO.FARE. / BASTIANO.DE.SANTONUCCI. / ET BERARDINO.VICTORAI - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0