Madonna del Buon Consiglio
dipinto
post 1600 - ante 1699
Il dipinto rppresenta S. Rita da Cascia in ginocchio in atto di adorare il Crocifisso. Il volto della Santa è posto di profilo, mentre il corpo è rappresentato di tre quarti. L'intera scena, vista secondo la prospettiva a piramide rovesciata è sormontata da un tondo pure dipinto raffigurante la Madonna del buon Consiglio, nell'iconografia tradizionale. il tondo non si inserisce nel tentativo di resa prospettica
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
- LOCALIZZAZIONE Poggiodomo (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Allo stato attuale è molto difficile poter stabilire se si tratti di un affresco o di una tempera murale; va notato inoltre che il dipinto non presenta un particolare valore artistico, quanto piuttosto un valore storico e di culto., infatti Rita è raffigurata nell'atto di ricevere la Spina e stimmati; il dipinto è stato certamente oggetto di grande devozione, per cui si spiega l'ingenuaq resa prospettica sia con probabili successive ridipinture di modesti artigiano locali, sia come opera di semplice devozione. Il Cardinal Poli (cfr scheda 12) fu particolarmente legato al culto di Rita tanto che fu egli stesso che ordinò il processo per la beatificazione e ne iniziò il culto. Egli infatti trasformò la casa di S. Rita del vicino paese di Roccaporena di Cascia (Pg) in cappella indicandola come luogo privilegiato di culto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000150994
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0