La Madonna porge una corona aurea al Beato Gioacchino Piccolomini da Siena

dipinto,

Personaggi: Madonna; Beato Gioacchino. Attributi: ( Madonna) veste rossa; manto blu; corone; ( Beato Gioacchino) barba bianca; aureola; fiammella ro ssa. Architetture: scalini; balaustra

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
  • LOCALIZZAZIONE Città di Castello (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' difficile collocare cronologicamene con esattezza le opere tifernati de l pittore Giovanni Ventura Borghesi (1640-1708), per mancanza di una suffi ciente documentazione a cui rifarsi per cui si tiene conto dell'ordine pro posto dallo storico tifernate Mancini (1832). Egli indica presenti in ques ta Chiesa alcune opere tra le quali quella raffigurante 'Il Beato Pellegri no Laziosi' con due laterali con le immagini del 'Beato Gioacchino Piccolo mini' e della 'Beata Giuliana Falconieri'. Quest'ultimo però, già all'epoc a del Mancini non era più presente ed "...in suo luogo altro (era) stato p osto, moderno e mediocre", probabilmente già il dipinto che vediamo oggi ( scheda N. 10/00075881) e raffigurante 'il Miracolo del fico del Beato Tomm aso da Orvieto', dell'Ordine dei Servi di Maria, opera del pittore Agapito Vitti che lo eseguì nel 1774, come attesta l'iscrizione nel cartiglio in basso. Con il dipinto del 'Beato Gioacchino Piccolomini', riconoscibile pe r la fiammella in testa e collocato nell'abside della chiesa, notiamo l'ug uale fattura delle cornici lignee simili, inoltre, nel ricco intaglio, a q uella del dipinto, allora posto al centro dell'altare, con il 'Beato Pelle grini Laziosi', collocato oggi lungo la parete destra della navata (scheda n. 10/00075899). Con ogni probabilità il pittore eseguì questi dipinti do po 1685, anno in cui egli rientra a Città di Castello dopo un viaggio a Pr aga e a Roma dove il Pontefice Innocenzo XI lo nomina cavaliere. Anche il Certini (1725) cita presenti in questa chiesa alcuni dipinti del Borghesi : un quadro con i sette padri fondatori, oggi in sacrestia ( scheda n. 10/ 00075909), e il Beato Pellegrino con nei 'tondi' laterali le figure della Beata Giuliana Falconieri e il Beato Gioacchino Piccolomini senese. Quest' ultimo nacque a Siena nel 1258 e si distinse soprattutto per la sua umiltà servizievole, l'obbedienza e la contemplazione, rivolto in cuor suo all'a dempimento della volontà del Signore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000133277
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • ISCRIZIONI nell'elemento decorativo della cornice - "NUNQUAM DE ORSUN" - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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