lanterna, serie - bottega Italia centrale (fine/inizio secc. XIX/ XX)

lanterna, 1890-1910

lanterna a sezione poligonale con finestrelle rettangolari a vetri, tra le quali una a sportello con cerniere/ calotta a spicchi, chiusa da lamiera/ terminale a bocciolo

  • OGGETTO lanterna
  • MATERIA E TECNICA metallo/ laminazione
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
  • LOCALIZZAZIONE Villa del Cardinale
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le due lanterne si trovano nell'ambiente circolare denominato "rotonda al l'americana" ed adibito a sala da biliardo. Si tratta di oggetti convenzio nali tranne per le dimensioni piuttosto rilevanti e proporzionate all'ampi ezza della sala. Assai danneggiate e prive di particolari caratteristici, dovrebbero riferirsi ai primi del Novecento -per le rivettature metalliche , le cerniere e lo stile "floreale" del bocciolo apicale- e dunque ad una fase successiva rispetto all'allestimento originario di questo ambiente as servito allo svago degli ospiti. La decorazione , assai originale e convincente, si collega appunto con una destinazione ludica e sociale, alla quale vennero peraltro riservati, nel corso degli interventi di rinnovamento che interessarono il parco e la vi lla nella prima metà dell'Ottocento, numerosi appositi spazi ed impianti, molti ricordati dall'Ansidei, nel suo poemetto dedicato alla splendida res idenza extraurbana degli Oddi nel 1835. L'ambiente è illusionisticamente concepito e realizzato per simulare l'int erno di una capanna di legno, con le pareti rivestite di assi con mensole e sostegni per poche essenziali suppellettili -anch'esse dipinte particola reggiatamente, ma purtroppo oggi scarsamente leggibili-, e con la calotta di copertura in tavole curvate su un complicato telaio di travi, tra loro allacciate negli incroci; la calotta incompleta alla sommità, lascia scopr ire, attraverso un'apertura circolare, il cielo e la vegetazione circostan te, con un efficace riscontro luministico. L'effetto di questa particolari ssima decorazione è estremamente suggestivo ed esprime, in maniera del tut to originale, il contrasto endogeno tra il desiderio romantico di un abban dono totale e primitivistico alla natura e l'illusione di poterlo effettua re artificiosamente all'interno del recinto di un giardino o tra le mura d i una nobile residenza. Nello stesso tempo, essa esprime l'attrattiva di un'esperienza di vita pionieristica, così fortemente presente nella letter atura e nell'arte del secondo Ottocento, era dei grandi esploratori e dell e nuove grandi scoperte geografiche, e nella cultura dei viaggi della stes sa epoca. D'altra parte, va anche ricordato che la compresenza, in questa parte dell a villa, di elementi significanti e simbolici quali la capanna qui simulat a, o la attigua sala a cripta, col pilastro centrale e l'ode all'amicizia , può effettivamente suggerirne una lettura in chiave di esoterismo masson ico, peraltro proposta e riscontrata, da alcuni studiosi, anche per alcune zone del parco dove precisi elementi iconografici fanno riferimento a tap pe del percorso iniziatico del "libero muratore": i vari manufatti in stil e egizio (piramidi, obelischi, sfingi) o orientale, il cimitero simbolico , i tempietti, gli altari, gli eremi e le capanne, oltre agli edifici neog otici evocativi del medioevo della cavalleria templare, sono tutti element i estremamente caratteris
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000078798
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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